Raggiungere obiettivi non è facile. Quante volte, come me del resto, ti sarai seduto alla scrivania per mettere su carta i buoni propositi del prossimo anno?
D’altra parte, a gennaio siamo tutti lì a creare liste di obiettivi più o meno irraggiungibili che, spesso, finiranno per lasciarci l’amaro in bocca. Un po’ come succede nelle grandi aziende, dove gli obiettivi vengono sparati così alti da renderne il raggiungimento un’avventura angosciante, peggio di una caccia alle streghe.
Il problema è che noi, come professionisti o freelance, non dobbiamo semplicemente evitare il bonus per i nostri collaboratori, tutt’altro.
Dunque, cosa serve per raggiungere certi obiettivi? Serve un sistema, e lo vediamo in questo approfondimento.
Raggiungere gli obiettivi è sinonimo di felicità?
Tuttalpiù parrebbe il contrario.
Sembra che raggiungere gli obiettivi possa essere, al tempo stesso, sinonimo di felicità e motivo di grande stress.
È per questo che parecchie persone non credono nel sistema degli obiettivi. È come se si sentissero strette in una gabbia. Così si convincono di poter vivere semplicemente una vita più bilanciata, attenendosi a ciò che fanno, impegnandosi con più forza e vigore.
Il discorso è, a mio parere, molto più profondo. Nessun uomo, o donna, può crescere senza ambizioni e obiettivi. Tutti noi li abbiamo.
Se svolgi le tue attività quotidiane, pensando di non avere obiettivi, è proprio perché, anche se non li hai finalizzati, dentro di te esistono. Per esempio, scrivi tutti i giorni, perché vuoi essere uno scrittore migliore. Studi con costanza, perché vuoi accrescere la tua conoscenza.
C’è sempre un obiettivo, anche se è latente. È vitale da capire.
Altrimenti rischi di ritrovarti sempre a rincorrere “un qualcosa” sulla ruota del criceto. Ne scenderai solo a sera inoltrata, senza avere capito cosa hai fatto. Senza la consapevolezza e la gratificazione di aver scelto di fare le cose giuste.

L’essere umano ha bisogno di una direzione per muoversi. E creare obiettivi serve proprio a quello, a darti una direzione. Se pensi di non averne bisogno, dovresti rivedere le tue priorità.
La felicità non è soltanto raggiungere gli obiettivi prefissati. È nella consapevolezza di poter vivere un viaggio di crescita continua, frutto delle tue scelte, allineato ai tuoi valori, gratificante per la tua vita ogni singolo giorno.
Al tempo stesso, non raggiungere gli obiettivi non può essere motivo di frustrazione, o farti sentire in colpa. Perché se avrai lavorato bene, avrai senz’altro vissuto tutti i passi che ti hanno portato al punto attuale. Sarai così conscio finalmente degli errori fatti e potrai utilizzarli con serenità per capire e migliorare, in ogni ambito della tua vita. È a prescindere un valore straordinario che ti porti a casa.
Il segreto per raggiungere obiettivi ambiziosi è tutto nel processo che usi per definirli e per controllarli giorno dopo giorno. Devi sviluppare un metodo per orientare le tue scelte lavorative, e le attività che svolgi, in modo che siano utili alla causa. Ovvero, efficaci nel contribuire a raggiungere i tuoi obiettivi.
Raggiungere i propri obiettivi è un viaggio
Non possiamo essere spaventati nel creare obiettivi ambiziosi, né sentirci male quando non li raggiungiamo.
Ciò che dobbiamo imparare è goderci il viaggio nel raggiungerli, poiché, con una rotta chiara, avremo sempre la direzione giusta.
La cosa eccitante è il miglioramento personale che la lotta per l’obiettivo si porta dietro.
Se mangi bene, o se cerchi cibi con pochi grassi, è perché, in qualche modo, senti di voler stare meglio, per sentirti più in forze e in forma. Non è forse un obiettivo questo?
Chiaro, ci hanno insegnato che gli obiettivi devono essere s.m.a.r.t. (o s.m.a.r.t.e.r.):
- (S)pecific. Specifico.
- (M)easurable. Misurabile.
- (A)tteinable. Raggiungibile.
- (R)elevant. Rilevante.
- (T)imeline-based. Con una data di scadenza.
- (E)valuate. Da valutare e controllare sstematicamente.
- (R)eward. Da premiare al raggiungimento.
Ma la cosa così non funziona. Gli obiettivi non sono numeri. Sono ambizioni, voglia di vivere una vita più intensa, di – appunto – raggiungere obiettivi significativi per te, che contino per la tua felicità, che è il punto supremo a cui mirare.

È tutto molto più facile e qualitativo, più easy a volerla dire all’americana.
Vuoi qualche esempio di obiettivo? Eccotene alcuni:
- Pubblicare il mio terzo libro.
- Sentirmi un TopGun del marketing.
- Portare il blog nella stratosfera.
- Creare una nuova fonte di ricavi.
Sono tutti obiettivi che posso raggiungere e che mi fanno sentire bene. Mi caricano di quell’energia positiva che alimenta ogni mia giornata.
Cosa serve per raggiungere certi obiettivi?
Ti serve un sistema.
L’obiettivo è solo la bussola. Ti da la direzione. Ma raggiungerlo significa sempre costruire un sistema, un processo, che tanto più sarà efficace tanto più riuscirà, giorno dopo giorno, ad avvicinarti alla meta.
Dunque, ti servono entrambi:
- l’obiettivo indica la direzione;
- il processo ti avvicina alla meta.
Obiettivo + Processo ti portano al risultato, che è poi ciò che ti interessa.
Non esistono sistemi che tengono separati i due concetti, devono per forza avere un legame intimo. E non devi sentirti ingabbiato, perché questo succede solo quando non hai ancora le idee chiare. Quando non conosci i tuoi “perché”, i motivi reali che ti spingono a impegnarti in quello che stai facendo.
Credimi: se non lo sai, c’è qualcosa su cui devi lavorare, perché significa che non sei soddisfatto, che non stai facendo davvero ciò che ami. È il motivo principale che mi ha portato a diventare freelance.
Ma torniamo a noi. Dobbiamo capire come raggiungere gli obiettivi prefissati.
Raggiungere gli obiettivi: il sistema OKR
Ne ho già parlato in un altro post, dove spiego per bene il sistema degli OKR.
OKR è sinonimo di Objectives and Key Results (Obiettivi e risultati chiave). Già dall’acronimo dovresti innamorarti del sistema, poiché tiene separato l’obiettivo (la direzione: ispirazionale, memorabile, qualitativa) dai risultati chiave, che ne indicano la progressione (il processo: definito, misurabile, chiaro). È da qui che possiamo organizzare il viaggio.
Ti chiarisco tutto con un esempio.

Voglio sentirmi un topGun del Marketing. Mi serve questa direzione, non voglio dimenticarmi di progredire, di crescere continuamente, di migliorare ogni giorno. Perché? Ha a che fare con una delle mie ragioni di vita: insegnare. Amo insegnare, non posso né voglio farci nulla, sono così, adoro condividere le cose che so e vedere gli altri crescere assieme a me.
Ho la direzione, è qualitativa: mi ispira.
Ora, che significa nella realtà “Diventare un topGun del Marketing?”. È qui che prendono consistenza gli obiettivi da raggiungere. Potrebbe essere una cosa tipo:
- Leggere 30 libri sul Marketing.
- Prendere 3 certificazioni aggiuntive su ambiti del marketing.
- Pubblicare il mio nuovo libro.
Come vedi, anche se sono molto semplici, rendono bene l’idea. Sono chiari esempi di obiettivi da raggiungere. E gli OKR sono esattamente questo, la direzione (Diventare un grande del marketing) e i risultati chiave, misurabili, per raggiungere la meta, i 3 Key Results indicati.
Da questi risultati, che voglio raggiungere, posso crearmi il sistema. Per leggere 30 libri di marketing in un anno, dovrò leggere ogni giorno. Per prendere 3 certificazioni internazionali, dovrò studiare parecchio, e per pubblicare il nuovo libro dovrò, per forza, creare un progetto a supporto della mia abitudine di scrittura.
Sfrutta le abitudini per raggiungere obiettivi ambiziosi
Dovresti fare di tutto per rendere il processo un’abitudine.
Leggere 30 libri non è facile. Non posso aspettare un mese e poi, in un giorno, leggere i 3 libri che non ho neppure guardato strada facendo.
Se vuoi raggiungere obiettivi ambiziosi devi sviluppare abitudini in linea con la direzione tracciata. È qui che concetti come la morning routine diventano fondamentali. Ed è già da qui che puoi iniziare a goderti il viaggio.
Creerò dunque un’abitudine di lettura, tutti i giorni. Bastano 20 pagine al giorno. Diventa tutto più facile, se sai cosa devi fare e hai una direzione precisa, puoi organizzarti:
- dedicherò degli slot di tempo allo studio;
- creerò un progetto, per la scrittura del libro.
Ed eccoci alla fine. Abbiamo tutti gli elementi del sistema:
- O come Obiettivi.
- KR come Key Results, o risultati chiave.
- Habits, o abitudini giornaliere da sviluppare.
- Progetti, per dare contorni a ciò che vogliamo fare.
- Tasks, le attività con cui realizzare i progetti.
Non ci serve altro. O forse sì: un sistema tecnologico per tenere traccia di tutto.
Come utilizzo Notion per raggiungere gli obiettivi
Per concludere, ti volevo mostrare il sistema che utilizzo per tenere traccia di tutto. Se ti ispira, possiamo realizzarlo anche per te, contattami e ne parliamo.

Il funzionamento è molto semplice.
Si parte dal periodo che voglio tenere tracciato, e a cui si riferiscono gli obiettivi principali. Posso creare obiettivi annuali, semestrali, trimestrali, dipende sempre dalle nostre scelte:
- al periodo aggancio gli obiettivi;
- per ogni obiettivo, creo i risultati chiave che lo definiscono;
- a seguire, ci sono i progetti, con cui strutturiamo attività importanti;
- infine i task, che hanno poi tutto il loro sistema di gestione. A livello di team, non possiamo chiedere altro. Semplicità, praticità e chiarezza.
Conclusioni: per raggiungere determinati obiettivi aiutati con un sistema
Notion è la piattaforma utilizzata per raggiungere obiettivi, sia di team che personali.
Per le abitudini abbiamo un tracker che ci permette giornalmente di segnare tutte quelle attività tipiche della morning routine e non solo.
Lottare per raggiungere i propri obiettivi è importante quanto averne. Come abbiamo visto, è nella natura umana immaginare “come sarebbe se”. Ma senza azione, questo “se” rimarrà solo un sogno vuoto.
Bussola, metodo, sistema di tracciatura: ora non ti manca nulla per trasformare i tuoi sogni in realtà, un passo alla volta.
L’unico consiglio che posso darti? Inizia: fallo ora, e se hai paura di non avere tempo, di aver troppe cose da fare, puoi sempre iniziare dalle basi:
action book
Time Frame: riprendi il controllo della tua produttività
Come hai visto, oggi, chiunque di noi, qualunque lavoro faccia, è chiamato a fare i conti con la produttività. Stiamo perdendo la capacità di concentrazione, in perenne lotta con la ricerca di frivole gratifiche e succubi di distrazioni continue che caratterizzano le nostre vite.
Questo Action Book, ti mostra un percorso completo per riappropriarti delle tue giornate, fare tanto di più con molta meno fatica e soprattutto risparmiare tempo, da dedicare finalmente alle tue passioni.