Raggiungere obiettivi non è poi così complicato, secondo me. Ci sono metodi molto efficaci che ti permettono di creare un piano d’azione utile a raggiungerli.
Quello di cui nessuno parla, e che trovo dannatamente più complesso, è invece mantenere i risultati ottenuti. Realizzare un obiettivo ha infatti a che fare con cosa vuoi ottenere, mentre preservare e gestire nel tempo un obiettivo raggiunto riguarda più chi vuoi essere.
Ma non voglio confonderti. Iniziamo dal principio.
Raggiungere l’obiettivo è importante quanto impostarlo?
Riflettiamo assieme. Il primo grande cambiamento che possiamo ottenere nella nostra vita, non è dato dal raggiungere obiettivi impossibili, o dall’essere così martellanti dal lavorare ogni giorno fino allo sfinimento perché dobbiamo fare ciò che ci siamo imposti.
Il primo grande cambiamento è capire che non otterremo mai nulla, se non ci daremo degli obiettivi.
Giovanni Ronci
Darsi degli obiettivi, metterli per iscritto, è il primo passo, è quello che illumina, il faro guida che da quel preciso momento potrai seguire. L’obiettivo ti mostra la rotta, la via maestra sulla quale muoverti. Ti ispira a mettere un passo dietro l’altro, partendo dal principio.
I metodi esistenti per raggiungere i propri obiettivi ti forniscono poi gli strumenti per non perdere il senso del tempo e le misure. Ne abbiamo parlato quando abbiamo analizzato gli OKR.
Come raggiungere obiettivi in 5 step:
Per tua praticità, ti riporto il metodo più semplice con cui raggiungere obiettivi di ogni genere e tipo:
- Decidi l’obiettivo da completare. Ora hai un progetto su cui lavorare. Raggiungere un obiettivo di progetto equivale a completare l’obiettivo che ti sei dato.
- Suddividi il progetto in “n” task fattibili. Considera un task come un’attività elementare che non può durare più di un’ora e mezzo o due ore.
- Ordina le attività. In ordine di importanza e soprattutto di dipendenza. Fai in modo che ogni attività ti porti più vicino all’obiettivo finale.
- Pianifica e fai. Ogni giorno, prendi il massimo numero possibile di attività e falle. Se anche oggi partirai dalla cosa più importante, è indubbio che ti avvicinerai all’obiettivo finale.
- Gestisci e metti step di controllo (milestones) ovunque sia necessario fare il punto della situazione, per verificare che tutti siano allineati.
Approcciare gli obiettivi in questo modo, trasformandoli in progetti e, successivamente in attività più piccole e controllabili, ti assicura di poter intervenire in ogni momento. Certo, ho semplificato di tanto il concetto ma, alla fine, raggiungere gli obiettivi significa completare le attività di un progetto.
Tuttavia, c’è una domanda che mi ha sempre un po’ inquietato, e a cui finalmente ho trovato risposta.

Realizzare un obiettivo è importante, ma che succede poi?
Realizzare un obiettivo ti permette di raggiungere un risultato, senza dubbio importante. Il problema è che ti sei concentrato sul suo raggiungimento e basta.
- Volevi perdere 10kg? Ora li hai persi.
- Volevi leggere 10 libri? Ora li hai letti.
Ma che succede adesso? Che hai intenzione di fare? Continui la dieta o smetti? E per i libri? Torni a guardare le tue serie su Netflix, giusto per prenderti una pausa?
Non c’è tanta poesia. La realizzazione di un obiettivo appare come qualcosa di meccanico. Se dividi bene il progetto in piccoli passi e ti dedichi a quelli, controllando le milestone in corso d’opera, avendo cura di non andare in ritardo, beh… è piuttosto facile raggiungerlo.
Dunque, non era meglio capire come comportarci in certi ambiti in cui vogliamo eccellere, e piuttosto che mettere semplici obiettivi, trasformarli in abitudini?
Come ti suona il “voglio leggere 10 libri” con “voglio essere un avido lettore, mai stanco di apprendere nuove cose”? Come la vedi il “voglio prendermi cura del mio corpo, per essere sempre al top nella vita e nel lavoro?”.
Come raggiungere un obiettivo trasformandolo in abitudine.
Piuttosto che capire come raggiungere i propri obiettivi, vorrei iniziare a parlare di abitudini. Raggiungere obiettivi è un fine, mentre l’abitudine che ti permette di ottenere gli stessi risultati, può diventare un processo automatico, che ti accompagnerà per tutta la vita.
Non è la stessa cosa.
In altre parole, leggere tutti i giorni perché voglio arrivare ad aver letto 10 libri per il mio obiettivo non mi serve a granché. Organizzarmi per leggere 10 pagine al giorno (e arrivare così a 30 libri l’anno) ha molto più senso, perché mi trasforma in un avido lettore.
Voglio essere un lettore perché ho sete di conoscenza. Non voglio solo leggere 10 libri e poi non saper più cosa fare.
Se inizi a capire quanto sia importante prenderti cura del tuo corpo, capirai i benefici delle lunghe passeggiate, o della corsetta giornaliera. Appassionarti a questo, impostare l’abitudine fino a farla tua, ti renderà una persona più attenta – in generale – a tutti gli aspetti della tua salute.
Voglio stare bene con me stesso: ecco perché passeggio tutti i giorni.
E una volta che hai un’abitudine positiva, come il movimento, è altamente improbabile che ti perderai dietro al cibo spazzatura. Anzi, è quasi sicuro che avrai capito da solo come raggiungere gli obiettivi più importanti senza nemmeno doverli trascrivere.
Conclusioni: raggiungere obiettivi attraverso le abitudini ti rende una persona migliore
Scegliere chi vuoi essere, prima di qualsiasi altra cosa, è la chiave per non avere limiti e migliorare continuamente. Inoltre, vivere impostando delle abitudini ti permette di raggiungere obiettivi che per altri sono solo miraggi.
Così, mentre il tuo conoscente è ancora lì a digiunare per perdere quei 10 chili di troppo. Tu, perennemente in forma grazie alle abitudini sane che hai costruito, potrai dedicarti a progetti specifici e complessi, obiettivi che impattano sulla tua vita portandoti ancora più avanti lungo la strada del successo.
Questo post è liberamente ispirato al libro Piccole abitudini per grandi cambiamenti, di James Clear. Se poco poco l’argomento ti interessa, leggiti il libro, mi ringrazierai.