Pagina contatti

La pagina contatti del tuo sito web o blog consolida ogni strategia di web marketing, permettendo agli utenti di raggiungerti.

Richiesta di preventivi, nuovi contatti, opportunità. Quando fatta bene, la pagina contatti di un sito web diventa quindi un elemento attivo della tua strategia di business, capace di convertire visitatori in potenziali clienti.

Tuttavia, anche se può sembrare la pagina più semplice di tutto il sito, presenta delle trappole in cui è meglio non cadere. Vediamo dunque come costruirne una irresistibile, per evitare gli errori più comuni e fare leva, al contrario, sugli elementi più apprezzati.

Cosa scrivere nella pagina contatti

A mio modo di vedere, la pagina dei contatti non deve essere troppo ricca di testo. Il lavoro di “persuasione” viene infatti svolto prima, dalle tue pagine del blog, o dalle pagine dei servizi dove il visitatore avrà trovato tutte le informazioni che cercava.

Se ci pensi, il viaggio dell’acquirente non parte mai dalla pagina dei contatti, anzi è il contrario: è lì che si conclude. Se tutto andrà bene, il tuo sito diventerà un generatore di nuove richieste, preventivi e nuove opportunità. Considera, a titolo di esempio, che il 90% dei preventivi che facciamo, provengono da richieste arrivate dalla pagina contatti di questo blog.

Come al solito, trattandosi della pagina di un sito, è bene contestualizzarla, quindi l’utente deve capire a primo impatto di trovarsi nella pagina dei contatti. Un saluto rapido e la rassicurazione che si possano mandare richieste, in modo semplice, gratuito e senza impegno, dovrebbe essere la tua priorità.

Eccoti un esempio preso proprio da questo sito web: “Hai un’idea fuori di testa e vuoi un parere? Ti serve un preventivo, un sito o altro che riguardi il web? ​Contattaci attraverso il form qui sotto. Usalo per qualsiasi richiesta o anche solo per conoscerci. Rispondiamo a tutti.

Potrei aggiungere qualcosa? Si, per esempio “Ti risponderemo entro le 24 ore“, per ribadire a chi sta leggendo che prendiamo davvero sul serio i contatti arrivati dal sito. Anzi, ora che mi ci fai pensare vado a scriverlo. Ecco il risultato:

Serve scrivere altro? Direi di no. Troppe informazioni potrebbero sviare, o peggio ancora creare dubbi. Come ti ho detto, la persona è arrivata alla pagina dei contatti: ora dobbiamo farle compiere l’azione senza che nemmeno se ne accorga, garantendo massima usabilità e informazioni semplici e puntuali.

La filosofia “Don’t Make Me Think” nella pagina dei contatti

Tutte le pagine di conversione (e la pagina contatti non è diversa) hanno un unico scopo: far eseguire l’azione predisposta per chi visita la pagina. Per noi, questa azione è riempire il form e premere sul pulsante “invia” per farci avere il messaggio.

Secondo la filosofia “Don’t Make Me Think” (se non hai letto il libro te lo consiglio vivamente), ogni elemento che distrae o sottrae attenzione all’obiettivo della pagina è un disturbo che andrebbe eliminato. Ecco perché la pagina contatti va ragionata: dovrai aggiungere solo i dettagli che contano.

Come creare una pagina contatti: 5 elementi imprescindibili che dovrai usare

Sono tanti gli elementi che possono far parte di una pagina contatti. Noi ne vedremo 5, ma potrebbero essere tanti di più. In base al settore di appartenenza del tuo business, alcuni potrebbero essere più importanti di altri, o al contrario inutili.

Io cercherò di mostrarti se l’elemento di cui parliamo possa essere utile per te e incluso nella pagina contatti del tuo sito.

#1 Form dei contatti con design responsive

Il primo elemento che deve spiccare è il form dei contatti, che deve essere costruito con design responsive (ovvero perfettamente funzionante anche su smartphone). Considera che il 70% e oltre delle persone guarda i siti dal cellulare, pertanto se il form contatti è poco usabile, poco visibile o confuso, il tuo visitatore rinuncerà a mandarti il messaggio.

Stessa cosa quando contiene troppi campi richiesti. La pagina contatti di un sito web non è uno strumento per creare sondaggi o carpire informazioni, deve consolidare e rendere possibile un’unica azione: mandarti un messaggio.

D’altra parte ancora non sai nulla della persona in questione, perché vuoi subito spingere l’acceleratore e chiedere la città in cui vive, il lavoro che fa, il telefono, il nome e il cognome? Sono tutti campi che rendono il form contatti “impegnativo” per chi ti legge, quasi sospetto. Prima mi assicuri che rispondi a tutti in 24 ore e l’attimo dopo vuoi sapere tutte queste info. Perché? Io non voglio dartele, almeno non ora.

E secondo me ha ragione il lettore. Lascia semplici le cose semplici:

  • La persona ha letto un post o una pagina e ha trovato risposta ai suoi problemi. Visto che gli è piaciuto il modo in cui ti poni, e che tu (giustamente) hai creato una bella chiamata all’azione dove gli proponi di contattarti senza impegno, si è convinto e ha cliccato sul pulsante “Contattami.
  • Ora si trova nella pagina dei contatti. Non occorre che gli ripeti tutto (lo hai già convinto o convinta). Quel che è importante e permettergli di mandarti il messaggio nel modo più semplice possibile.
  • Lui osserva il form dei contatti, non vede nulla di strano e quindi non si stranisce di conseguenza, scrive e ti invia la richiesta.
  • Tu vedi la richiesta e gli rispondi in modo cortese, grazie anche al fatto che ha accettato il trattamento dei dati personali.

È da qui che la relazione cambia e diventa ancora più “intima”, inizierete a parlare dell’eventuale progetto, o del suo problema etc. È da qui che inizierete a conoscervi meglio ed è qui che puoi chiedere più informazioni su di lui. Anticipare troppe richieste rende tutto sospetto e pesante.

I campi di minima necessari nella tua pagina contatti sono dunque:

  • Nome (lascialo facoltativo)
  • Email
  • Oggetto (anche questo facoltativo)
  • Messaggio
  • Accettazione del consenso al trattamento dei dati personali (Obbligatorio per legge, ti serve per potergli rispondere).

Anche in questo caso, evita di aggiungere ulteriori check per iscrivere la persona alla newsletter, non ha senso, distrae, non è questo il momento.

Te lo ripeto: se vuoi massimizzare il numero di contatti che ti arriva dal sito lascia semplici le cose semplici.

#2 Orari di apertura

Gli orari di apertura possono essere un elemento cruciale della tua pagina contatti. Soprattutto se hai attività come ristoranti, bar e negozi, tenere gli orari sempre aggiornati ti rende credibile e rende credibile il tuo sito. Non dimenticare di cambiarli quando ci sono giornate festive, o periodi particolari (ricordiamo tutti il momento del lockdown).

Certo lo so, potrebbe essere impegnativo cambiare gli orari così spesso, ma è l’unico modo affinché la persona possa dire “guardo sul sito visto che è sempre aggiornato”.

Al contrario, se non hai un’attività fisica e sei “sempre attivo” allora gli orari di apertura potrebbero essere un elemento eliminabile.

#3 Indirizzo fisico delle sedi

Gli indirizzi della o delle sedi aziendali sono obbligatori per legge in un sito web. Spesso si vedono nella pagina contatti, in particolare quando il brand è nazionale o multinazionale e in generale con più sedi.

Sono utili, fanno capire il genere di azienda che hai, e dove ti trovi. 

Se sei un semplice freelance o un professionista, l’indirizzo potrebbe essere sufficiente nel piede (area footer) della pagina. Questo, ti consente di lasciare la pagina contatti sempre il più possibile libera da elementi di distrazione.

#4 La Google Map

Aggiungere le coordinate geolocalizzate della tua attività attraverso Google Map potrebbe rappresentare un bel vantaggio a livello locale. Google tende infatti a farti trovare più facilmente quando le persone fanno ricerche attraverso cellulari e dispositivi con GPS.

In generale, se hai un’attività locale (Per esempio sei un geometra, o hai un negozio a Cattolica o Riccione, allora la presenza di Google Map potrebbe senz’altro giovarti. Ma, se come noi, utilizzi un blog per farti trovare e quasi tutti i servizi che eroghi sono erogabili a distanza, allora la presenza di Google Map potrebbe in qualche modo “restringere” il tuo campo d’azione. Attivare il sistema equivale in genere a limitare i risultati in cui compari alla sola sfera “locale”.

Ragionaci un attimo e la risposta ti sarà facile. Non aggiungere Google Map al tuo sito solo perché ti piace vedere dove hai l’ufficio, è questo il senso di questo paragrafo.

#5 Il chatBot

I chatbot sono una tecnologia ormai consolidata e diffusa. In generale piacciono alle persone, poiché semplificano le operazioni più comuni e permettono di interagire con il sito tramite chat, uno strumento a cui tutti siamo più che abituati.

Per tanti l’utilizzo di un semplice form contatti è già “complicato” rispetto a scrivere due righe in chat. Posso essere d’accordo, anche se la ricerca continua di queste comunicazioni ultra veloci non aiuta di certo a creare un bel mood e un’accoglienza come si deve.

Non è comunque detto che il chatbot debba per forza sostituire il form dei contatti. Potrebbe essere aggiunto al sito per aiutare la persona a trovare le spiegazioni più comuni, oppure per raggiungere pagine specifiche in modo semplificato e guidato. Il consiglio migliore è quello di fare delle prove.

Tuttavia, lasciare attiva una chat reale, dove la persona possa contattarti direttamente, potrebbe velocizzare in modo drammatico i primi contatti e rappresentare un punto di svolta nella tua comunicazione.

Prova, valuta i risultati, decidi.

[Bonus] Consigli aggiuntivi per una Contact Page perfetta

  • Rendi la tua contact page accessibile da ogni area del tuo sito. Come minimo metti un link sul menu principale e uno nel footer.
  • Aggiungi alla tua pagina contatti il numero di telefono cliccabile, così che su Smartphone uno possa anche chiamarti che so, per prenotare al volo la sua visita o il suo tavolo
  • Utilizza un redirect alla pagina di ringraziamento dopo l’invio del messaggio, in modo di ringraziarlo direttamente per averti contattato. Cos’altro potresti offrirgli in quel preciso momento?

Pagina contatti WordPress, il miglior plugin?

Uno dei migliori plugin di contatti WordPress è Contact Form 7. La sua struttura è semplice, e non “mantiene” memorizzati indirizzi di posta e messaggi, risultando così molto leggero, facile da configurare e rispettoso della privacy dei tuoi utenti.

Ricordati che è importante configurare il plugin e fare in modo che ti arrivino tutte le email che partono dalla pagina contatti del sito.

Per questo configura tutti i parametri in modo opportuno, che siano riconoscibili e in linea con le policy del tuo server di posta. Come consiglio ulteriore, prova a mandarti un messaggio dal tuo stesso sito, e indica subito dopo al tuo programma di posta elettronica che è proveniente da un sito e indirizzo sicuri. Così eviterai che contatti importanti ti finiscano malauguratamente in spam.

Negli ultimi progetti che abbiamo realizzato, per evitare di utilizzare ulteriori plugin, abbiamo scelto di avvalerci del modulo contatti presente nel sistema che utilizziamo per fare siti: il Framework Kadence.

Ricorda: ogni plugin aggiunge complessità, codice, e “sporca” in qualche modo (passami il termine improprio) il tuo sito. A ogni aggiornamento di WordPress o dei plugin, più ne hai maggiore è il rischio di conflitti e malfunzionamenti. Ecco perché dovresti sempre usarne il minimo possibile.

La pagina contatti del sito è il tuo principale meccanismo di comunicazione, quindi verifica periodicamente che tutto sia funzionante.

Esempio pagina contatti

Come starai immaginando, mi piacciono molto le cose semplici, e le pagine dei contatti non fanno eccezione. Capiamoci: non è che sia allergico alle strutture sofisticate, animate o altro.

Il fatto è che, quando creiamo un sito web, non possiamo ragionare per noi, è il cliente, in questo caso il lettore, l’unico vero eroe della nostra comunicazione. Anche la pagina contatti dovrà quindi essere costruita per rendergli la vita più comoda. Se poi consideri che probabilmente verrà vista su un cellulare, non è che potrai arricchirla più di tanto.

Meglio renderla usabile, e super funzionale, come questa:

Conclusioni: per una pagina contatti irresistibile punta tutto su chiarezza e usabilità

Credo tu sia daccordo con me: l’elemento più importante di una pagina contatti è la sua complessiva chiarezza.

Istruzioni semplici, approccio amichevole che invogli la richiesta di informazioni, e il minimo dei dati indispensabili per poter proseguire il confronto. Ecco come vorrei sempre vedere una pagina contatti.

Questo è rispettare il tuo lettore, e dimostrare quanto ci tieni a lui. E vedrai che i primi messaggi non tarderanno ad arrivare.

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