L’intuizione improvvisa accende la creatività e risolve tutto in pochi istanti. È una meraviglia. Ma non sempre arriva al momento opportuno. Quando devi scrivere un titolo per il tuo articolo, e hai delle scadenze da rispettare, attendere l’intuizione non è sempre possibile. Meglio poter contare su un servo fedele, sempre disponibile. Un processo logico-razionale per trovare le parole giuste e confezionare un titolo potente.
Quello che sto per condividere non è una guida definitiva e non sancisce regole scolpite sulla roccia. È un approccio. Uno dei tanti. Però, mi ha permesso di trovare sempre un buon titolo. E di articoli ne ho scritti a centinaia. Perciò, capisco bene come ti senti in questo momento in cui sei alla ricerca del Sacro Graal per scrivere il titolo acchiappa click più intrigante di sempre.
Scrivere un titolo capace di attirare l’attenzione e incuriosire il lettore, al punto che non possa evitare di cliccare e concederti una chance, potrebbe richiedere molto tempo. Ed è giusto che sia così. Ma ecco qualche suggerimento utile da mettere in pratica subito, per accelerare il processo e liberarti dal fardello.
Scrivere un titolo: come renderlo accattivante e memorabile
Il titolo è il luogo di un appuntamento a cui non puoi mancare. È qui che ha inizio la relazione con i tuoi lettori. È la prima cosa che le persone leggeranno. Dovrà attirare la loro attenzione con una promessa forte e risvegliare l’incontrollabile impulso di scoprire cosa contiene il tuo articolo. Se non ci riesce, sarà anche l’unica cosa che leggeranno. Dunque, tutti gli sforzi, la passione e il tempo profusi per realizzare articoli, ebook, ecc., andranno perduti.
Tuttavia, prima che la disperazione abbia la meglio sull’etica e ti conduca nelle desolate terre del clickbait, ho raccolto un po’ di suggerimenti per te. Mettiamo a punto un processo che ti permetta di avere tutto il necessario per scrivere un titolo d’effetto sempre.

Un po’ di teoria e di pratica, qualche esempio da tenere a portata di mano per alimentare la tua ispirazione, e alla fine di questo articolo saprai come scrivere un titolo che offra più chance ai tuoi contenuti. Dunque, quali sono le caratteristiche che il tuo titolo deve possedere affinché sia davvero efficace?
Il titolo deve essere utile
Pensa alla lista di post ed email che scorri ogni giorno. Quali sono i contenuti che risvegliano il tuo interesse? È probabile siano quelli che ritieni più utili. E lo sono perché risuonano con te, con le lotte che stai combattendo per raggiungere i tuoi obiettivi, oppure per soddisfare il piacere di qualcosa che adori fare.
Ecco perché capire chi sono i tuoi lettori ideali e cosa vogliano è la base di qualsiasi attività online. Solo se hai definito il pubblico a cui vuoi rivolgerti (se non sai come fare, ti consiglio questo Action Book per progettare le tu Buyer Personas) potrai scrivere un titolo in cui le persone possano identificarsi, sia che riguardi un problema o una soluzione. Giralo come vuoi. Ma devi parlare a loro, ai tuoi potenziali clienti.
ACTION BOOK
Come progettare le tue Buyer Personas
Le Buyer Personas sono lo strumento più potente del marketing digitale. Ti permettono di definire il tuo cliente ideale e creare una comunicazione giusta per lui.
Se vuoi evitare comunicazioni impersonali e generiche, che non hanno né mai hanno avuto senso, allora devi avere definito le tue Buyer Personas. In questo Action Book scoprirai esattamente come crearle, per poterle usare subito e migliorare ogni aspetto del tuo Business online.
Ecco alcuni esempi di titoli “utili”:
- Passare dal pensiero all’azione: la produttività per raggiungere i tuoi obiettivI.
- Come creare una home page perfetta: i 5 elementi indispensabili.
- Frequenza di pubblicazione del blog: quando e quanto pubblicare?
Il titolo deve sollecitare l’azione in tempi brevi
Là fuori è una giungla. I competitor spuntano in ogni direzione ti volti. Tutto sembra già esistere. I tuoi lettori hanno un mare di contenuti in cui sguazzare notte e giorno. Nel momento in cui i tuoi sforzi ti portano a incrociare la loro attenzione non puoi farteli scappare.
Metti un pizzico di sale sul tuo titolo. Stimola una reazione urgente. Per esempio, “Come lavare a mano: questi 3 errori stanno rovinando il tuo guardaroba”. Questo è un titolo che risveglia curiosità e solerzia. Chiunque voglia lavare i capi a mano, o sia costretto a farlo, avrà premura di scoprire quali siano questi 3 errori, prima di commetterli. Cliccano e leggono.

Ecco alcuni esempi di titoli che potresti usare:
- Per raggiungere obiettivi ti serve un metodo facile: eccolo.
- Video content marketing: è tempo di coinvolgere a un altro livello.
- Come vendere servizi online: ecco la soluzione più potente e veloce.
Il titolo deve contenere parole che lo rendano unico
E qui arriva la parte difficile. Il concetto di unicità implica la capacità di rendere irripetibile e incomparabile qualcosa. Alcuni argomenti semplificano la fattibilità di questo approccio, altri meno. Anche il tono di voce e lo stile che usi nella tua comunicazione condizioneranno la possibilità di usare nel titolo parole ricercate o inusuali, che lo facciano emergere. Ma dovranno essere sempre in linea con il linguaggio del tuo pubblico.
Riprendiamo il titolo dell’articolo che stai leggendo “Come scrivere un titolo accattivante che attira più lettori”. Se cerchi su Google troverai titoli molto simili a cose del genere “Come scrivere un titolo efficace in 7 passi”. E non c’è niente di male in questo. Però, si assomigliano tutti.
Le uniche parole a giocarsi la partita sono: vincente, efficace, accattivante, memorabile, a effetto, che spacca, di successo. Una più roboante dell’altra, ma sempre orientate alla qualità che il titolo dovrebbe avere.
E se stravolgessi tutto? Se invece di focalizzarti solo su come dovrà essere il titolo, spostassi l’attenzione sul risultato? “…un titolo accattivante che attira più lettori”. Le novità piacciono a tutti, e una parola puoi spostare il mondo, ma ciò che bramiamo di più è conseguire un risultato.
Ecco alcuni esempi di titoli orientati al risultato:
- Come fare un preventivo irresistibile: il segreto per vendere di più.
- Come fidelizzare i clienti: 5 epiche strategie di customer engagement da implementare subito.
- Marketing emozionale: come scrivere contenuti che parlano al cuore delle persone.
Scrivi un titolo che contenga un numero per renderlo più specifico
Dimmi che non hai mai fatto caso ai titoli che contengono dei numeri. Non ci credo. 3, 7, 11… modi, passi, azioni, metodi… c’è un motivo per cui vengono usati: rendono il titolo più specifico. Addirittura, pare che i numeri dispari funzionino meglio.

Tutto sembra suggerire che un titolo contenente un numero sia il frutto di un articolo in cui hai selezionato delle pepite irrinunciabili, rendendole più autentiche e indispensabili. Hai reso il titolo specifico. E lo è perché comunica esattamente quello che il lettore otterrà.
Ancora una volta, sottolineo il fatto che, per rendere un titolo intrigante, dovrai sapere cosa attirerà davvero i tuoi lettori. Ma non solo, per essere ancora più specifico dovrai scrivere un titolo che vada oltre alla semplice presenza di un numero.
Ecco alcuni esempi di titoli capaci di comunicare specificità:
- Aprire un ecommerce: 7 considerazioni vitali al tuo successo.
- Come aumentare le iscrizioni alla newsletter: 5 fattori determinati (più esempi di newsletter che convertono).
- Vendere on-line: 7 conoscenze vitali per chi comincia.
Quando metti insieme questi 4 elementi, troverai sempre la combinazione giusta per scrivere un titolo acchiappa lettori. E se vuoi che le persone si accorgano di te, scoprano chi sei e cosa puoi fare per loro non puoi sbagliare. Devi convincerle a fare click sui tuoi titoli promettendo un contenuto utile e specifico. Un contenuto che risolverà subito ogni loro dubbio o problema.
Tuttavia, ti manca ancora qualcosa.
Scrivere il titolo ottimizzato SEO: Tag Title e H1
Scrivere un titolo persuasivo, capace di ammaliare i tuoi lettori non ti servirà se nessuno troverà il tuo contenuto. L’ottimizzazione SEO del titolo può dunque aiutarti ad aumentare le possibilità di posizionarti bene nelle SERP (Pagine dei risultati di ricerca) e incontrare i tuoi potenziali lettori.
Quindi, dopo aver capito a chi vuoi rivolgerti, dovrai individuare la parola chiave che meglio esprima l’intento di ricerca delle persone rispetto all’argomento trattato. E questa parola chiave dovrai usarla nel titolo.
Ma ancora non basta. Quando scrivi il titolo del tuo articolo dovresti considerare che non sarà leggibile solo sulla pagina del blog, ma anche nelle SERP. Dunque, è necessario distinguere tra:
- Header H1 – titolo principale della pagina, con rilevanza semantica, ma che vedranno solo i lettori quando atterreranno sulla pagina.
- Tag Title – titolo cliccabile mostrato dai motori di ricerca che impatta sull’usabilità e la SEO. È la prima cosa che le persone vedranno dopo aver inserito una query di ricerca. Dovrai fare attenzione alla sua lunghezza, circa 60 caratteri, altrimenti potrebbe risultare tagliato. Inoltre, considera che, nonostante i tuoi sforzi, Google potrebbe decidere di modificarlo o riscriverlo.
Sebbene possano essere identici, e contenere entrambi la parola chiave che hai scelto, per semplificare, possiamo dire che la sostanziale differenza tra i due è il contesto in cui operano: il tag title, come la meta description, lavora nelle SERP e sui Social Media, mentre l’header H1 sulla pagina del tuo sito web.

In ogni caso, dovrai scrivere un titolo che consideri i 4 elementi cruciali di cui sopra. Ma dovrai anche essere consapevole di come funzionano tag title e header H1 per comprenderne l’impatto che possono avere sui risultati che vuoi ottenere.
Come creare titoli: un consiglio extra
Quando scrivi un titolo per i tuoi blog post usa sempre parole che riflettano il linguaggio dei tuoi lettori. E non lasciarti vincere dalla tentazione di usare più parole chiave nel titolo. Scegline una.
Se invece ti trovi in difficoltà anche nella scelta degli argomenti da affrontare nel tuo blog: ecco 3 metodi infallibili per trovare nuove idee.
Come scrivere un titolo per il tuo articolo: veloce, ma non di fretta
Non avere fretta. Scrivere un titolo potente è troppo importante per le sorti del tuo contenuto. Offrigli la possibilità di poter essere letto e di svolgere il compito che gli hai assegnato.
Inizia riassumendo i concetti più importanti che il tuo articolo conterrà. Il titolo deve essere un’anteprima chiara e concisa del contenuto e deve funzionare anche fuori contesto. Ma se non hai idea di quale sia il suo obiettivo sarà difficile scrivere un titolo davvero efficace.
Quindi, carta e penna, o programma di scrittura, e riassumi in pochissime parole la promessa che il tuo titolo conterrà:
Come scrivere un titolo efficace per gli articoli del blog. Un titolo capace di attirare l’attenzione dei lettori e convincerli a leggere.

Questo è l’obiettivo dell’articolo: la tua promessa. Poi inizia ad affinare. Procurati un vocabolario, online o cartaceo, non importa. Se hai creato degli swipefile dove appunti esempi e link a contenuti che ti hanno ispirato o colpito, consultali. Fai lavorare la creatività e prova a scrivere diversi titoli, finché non trovi quello che accende la scintilla.
Come capire se hai scritto un buon titolo
Come fai a capire se hai avuto l’idea giusta per un titolo che funziona? Un buon titolo ti mette in moto. Ti fa desiderare di scrivere il contenuto. Ma, soprattuto, un buon titolo incanala l’attenzione su un desiderio e promette una soluzione.
Dunque, dovrai chiederti:
- prometto qualcosa di utile al lettore? Ovvero, menziono il desiderio che lo stimola e ho usato parole che risuonano con il lettore affinché annuisca e pensi “è questo quello di cui ho bisogno e non voglio perderlo”?
- qual è la ricompensa che gli sto offrendo per lo sforzo di leggere il mio contenuto?
- offro dei dettagli convincenti, parole che risvegliano curiosità e credibilità?
- ho usato parole che risuonano con il lettore affinché annuisca e pensi “è
- quali dettagli potrei aggiungere per rendere il titolo più intrigante e credibile?
Non sarà sempre facile. E non dovrai incaponirti perché non riesci a scrivere un titolo che sia utile, specifico, unico e stimoli urgenza tutto in una volta. Anche perché non sarà sempre possibile. Gli argomenti e il pubblico di riferimento cambiano in base al contesto in cui operi, e quello che funziona oggi, per uno specifico argomento, non sempre darà gli stessi risultati.
Ti consiglio anche la lettura di questo articolo, per trovare ulteriori spunti utili: Creare titoli efficaci per libri e infoprodotti.
Modi per scrivere titoli: esempi e formule
Esistono diverse tipologie di blog post e formule per ottimizzare il titolo. In giro per il web troverai centinaia di esempi. Ecco una piccola selezione di quelli che uso e nei quali mi ritrovo più spesso. Ti saranno utili per vendere al meglio gli ottimi contenti che scriverai.
Titoli che promettono un risultato “How-to” (come fare a…):
- Come imparare a … in 5 semplici passi.
- Come ottenere (risultato desiderato) in 5 minuti al giorno.
- Come rendere adorabile (attività noiosa).
- Come ottenere (risultato desiderato) con queste strategie inusuali.
Titoli con elenchi o numeri. Sono sempre utili e funzionano perché offrono specificità e soluzioni facilmente assimilabili:
- 7 suggerimenti pratici per vincere (problema).
- 5 modi infallibili per trovare (risultato atteso).
- 3 (desiderio) che il tuo concorrente non ti dirà mai.
Titoli con parole come “cosa” e perché”. Funzionano perché promettono una spiegazione e informazioni facili da comprendere:
- Perché padroneggiare (argomento dell’articolo) è fondamentale nei prossimi anni.
- Cosa non dovresti mai fare quando inizi a (argomento dell’articolo).
- Perché (soluzione inaspettata) è la pratica migliore per (argomento dell’articolo).

Infine, titoli che accompagnano verso una trasformazione. Funzionano perché proiettano il lettore verso il risultato atteso:
- Come l’azienda X è passata da (risultato scadente) a (risultato eccellente) con (argomento dell’articolo).
- Puoi vincere (paure, problemi) se anche tu sfrutterai queste (argomento dell’articolo).
- Da (situazione di partenza) a (situazione attesa) in 3 semplici mosse.
Certo, puoi trovare molti altri esempi e giocare con le diverse combinazioni. Ma hai già qualche ottimo punto di partenza, direi. Se ti focalizzi su problemi e desideri dei tuoi lettori, senza mai tralasciare la parola chiave, saprai sempre come scrivere un titolo davvero potente che si troverà al posto giusto nel momento adatto.
Come scrivere un titolo potente: inizia a esercitarti
Questo articolo è lungo e ti è costato tempo. Mi auguro di averti offerto spunti ed esempi interessanti per metterti subito al lavoro. Scrivere un titolo è come limare la chiave che aprirà le porte sull’introduzione del tuo blog post. Lo scivolo che condurrà il lettore nel cuore del contenuto.
Cerca di sollecitare l’attenzione. Per riuscirci focalizzati sempre sui desideri e le necessità dei tuoi lettori, per poi offrire una soluzione vantaggiosa. Fai del tuo meglio per mantenere la promessa contenuta nel titolo e non avrai mai nulla da rimproverarti.
Se poi vuoi approfondire e capire come migliorare la creazione di contenuti per il blog in ottica SEO, ti consiglio questo corso:
Oppure, contattaci senza impegno e raccontaci qual è il tuo progetto, insieme possiamo trovare la strategia migliore per realizzarlo e farlo crescere online.