Creare un business da zero

Creare un business da zero è un processo affascinante. Comunque vada ti cambierà la vita e ti permetterà di imparare tanto. È chiaro che in questi tempi convulsi e incerti è ancora più complesso, ma questo non può e non deve fermarci.

Giusto per darti una visione più chiara degli errori che potresti commettere, e permetterti di saltarli a piè pari, ho pensato di condividere quello che ho visto e appreso.

Se stai pensando a come creare business online partendo da zero, sei nel posto giusto. Potrebbe essere anche un ottimo spunto per capire come sviluppare un blog e monetizzare una passione o una tua specifica conoscenza.

Ma andiamo con ordine.

A seguire tutti i passi necessari, ordinati secondo la loro priorità ed efficacia, per creare un business da zero utilizzando semplicemente un blog, con un occhio al budget e uno ai risultati.

Creare un business da zero: la tua casa, le tue regole

Il primo consiglio in assoluto per creare un business da zero è questo: il TUO business online deve essere tuo, è la tua casa, sono le tue regole.

Ti accorgerai molto velocemente che un blog è un continuo lavoro di costruzione di “relazioni” con i tuoi potenziali clienti. Con un blog puoi attirare l’attenzione delle persone, facendo in modo che ti trovino quando più hanno bisogno di te. Poi, attraverso i contenuti, puoi coinvolgerle, ammaliarle e persuaderle a comprare i prodotti e i servizi che offri. E non finisce certo lì.

È tutto un lavoro di “content marketing” (gestione dei contenuti) ed è fondamentale che tu capisca che ogni link, ogni regola che introduci, ogni “chiamata all’azione” che metti, deve essere sotto il tuo diretto controllo.

Chi ha un canale YouTube da un milione di persone probabilmente guadagnerà tanto. Ma avviare business online utilizzando unicamente il canale YouTube è un rischio. Questo perché tutti quegli iscritti al canale non sono realmente suoi clienti, poiché lui non li conosce. Sono il frutto del suo impegno su YouTube, ma sono – a tutti gli effetti – di proprietà di YouTube. Tant’è che tu non hai modo di raggiungerli direttamente (se non pagando profumatamente la piattaforma).

Lo stesso discorso avviene con Facebook, con Instagram, con Amazon. Se fai business a casa degli altri, sei a casa degli altri. Facebook potrebbe chiuderti la pagina in ogni momento. YouTube potrebbe cambiare le regole di visibilità ogni volta che ne ha voglia (e ti garantisco che lo fanno più spesso di quanto tu creda). Per loro tu sei un numero, per te magari, quella pagina era tutto il valore del tuo business.

Ecco perché il blog deve essere di tua proprietà: perché se vuoi creare un business da zero devi essere certo che nessun elemento terzo possa intervenire e devastare ciò che hai fatto. E l’unico modo per esserne certo è avere una casa tutta tua. Evita come la peste di fare siti web dentro piattaforme “gratuite” dove il dominio che scegli è semplicemente un livello aggiuntivo della piattaforma di base. Non esiste giovannironci.blogspot.com. Deve esistere un www.giovannironci.it (dominio di secondo livello).

Chiaro il discorso? Spero proprio di sì, altrimenti chiedi pure nei commenti.

I primi investimenti per creare un business da zero

Ricapitolando: per avere un blog di proprietà ti serve un nome a dominio (che puoi comprare) e uno spazio web dato da un provider. Un dominio costa attorno a 12/15 euro all’anno mentre un provider varia molto in base alle prestazioni (da poche decine di euro all’anno a svariate centinaia). Noi utilizziamo Siteground GoGeek, per esempio. Non prendere proprio i provider più scarsi, poiché la velocità è molto importante e maggiori prestazioni equivalgono a blog più performanti (quindi a business che crescono più velocemente).

Dunque, come costruire un business online di successo partendo da zero e senza spendere un capitale? Facendo gli investimenti giusti.

Quando devi creare un business da zero, dominio e hosting sono i primi investimenti che devi fare, e sono davvero importanti. Per farti un’esempio, le persone che vogliono collaborare con noi si ritrovano il blog pronto sui nostri server, così non devono preoccuparsi più di nulla e al costo di un server normale si ritrovano su una piattaforma ultra performante con tutto il nostro servizio di supporto.

Se vuoi fare da solo, assicurati che qualcuno ti possa dare sempre supporto, quando e se dovesse accadere qualcosa al tuo sito.

Come creare un business online da zero: la tua idea imprenditoriale

Sull’idea imprenditoriale ne abbiamo parlato a lungo. In generale, è vitale avere un’idea che rappresenti valore per un certo segmento di mercato. Le persone infatti, non spendono soldi in cose inutili. Lo fanno solo per acquistare risultati, per risolvere problemi o desideri che hanno.

Quando vuoi creare un business da zero, non puoi fare a meno di tenerne conto. Dunque due cose da decidere subito sono:

Quello a cui, forse, non siamo abituati a pensare è che quando vuoi creare un business da zero, non è detto che i prodotti debbano essere i tuoi. Puoi partire benissimo vendendo prodotti di altri. E questo ovviamente apre a dimensioni totalmente nuove, a business model a cui magari potresti non aver pensato.

Ciò che non devi mai perdere di vista è la creazione di valore.

Cosa significa creare valore e trasformarlo in business

Come abbiamo detto, le persone acquistano risultati e soluzioni, e il processo di acquisto (Buyer’s Journey) è più o meno lungo, complesso e variegato. Conoscendo il pubblico, sarai anche in grado di immaginare il punto esatto in cui si trovano nel loro viaggio.

  • Stanno cercando informazioni per capire? Puoi fornirgli un mare di articoli da leggere.
  • Stanno cercando informazioni puntuali su una certa soluzione? Puoi inserirti anche tu e mostrare il tuo approccio al loro problema. Come l’hai risolto, che risultati hai raggiunto.
  • Sono pronte a comprare? Mostragli esattamente il prodotto che stanno cercando, con tutte le caratteristiche, i benefici derivati dal suo uso, etc.

Come stai intuendo: il valore è anche dato dai contenuti che sei in grado di produrre.

Per creare un business da zero dovrai creare contenuti

Su internet, qualsiasi cosa è contenuto. Anche un business online è in sostanza un insieme di contenuti. Facci caso, ragionaci: il 90% del tempo speso dalle persone sul web è impiegato nelle ricerche. E le ricerche a cosa ti portano? A contenuti. Sapere come creare contenuti è una delle skill più importanti per iniziare un business online e portarli al successo.

Entriamo nel vivo con qualche esempio diretto.

Un vegano appassionato, potrebbe cercare informazioni su come costruire orti verticali. Potrebbe trovare articoli su serre da terrazzi e altri oggetti del genere, innamorarsi di una delle soluzioni e acquistarla. Creare un business da zero dunque, ha sicuramente a che fare con i contenuti:

  1. crei un blog dove parli esclusivamente ai vegani;
  2. mostri soluzioni nuove e originali per creare orti e coltivazioni verticali, adatte anche a chi ha un piccolo terrazzo in città;
  3. vendi i prodotti della ferramenta di famiglia. Non hai una ferramenta? Vendi i prodotti di chi produce questo genere di soluzioni, e prendi una percentuale da ogni vendita (Si chiamano vendite per affiliazione).

Facciamo un altro esempio, sempre con prodotti “non tuoi”. Supponiamo tu sia un appassionato di viaggi, o che per lavoro tu sia costretto a viaggiare tantissimo. Potresti essere così esperto di certi posti da creare guide e articoli su come prepararti al meglio per alcuni luoghi. Su cosa sia giusto e importante portarti dietro, o su cosa si debba evitare per rispettare le culture e le usanze del posto.

Sono informazioni importanti, e potresti nel frattempo mostrare e vendere articoli per chi ama vaggiare. Avevo un amico che con un blog del genere vendeva tantissime valige, sacche, bagagli a mano etc. Meglio che non ti dica i soldi che riusciva a fare! 🙂

Capisci? Le possibilità per creare un business da zero diventano immense, se allarghi i tuoi orizzonti.

Come consiglio, è importantissimo capire a questo livello l’importanza di definire le tue Buyer Personas, ovvero il pubblico a cui vuoi rivolgerti per sviluppare il tuo business online.

Come progettare le Buyer Personas - Mockup Action Book
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Come progettare le tue Buyer Personas

Le Buyer Personas sono lo strumento più potente del marketing digitale. Ti permettono di definire il tuo cliente ideale e creare una comunicazione giusta per lui.

Se vuoi evitare comunicazioni impersonali e generiche, che non hanno né mai hanno avuto senso, allora devi avere definito le tue Buyer Personas. In questo Action Book scoprirai esattamente come crearle, per poterle usare subito e migliorare ogni aspetto del tuo Business online.

Se vuoi creare un business da zero ti servirà un blog professionale

Ti sarà capitato di entrare in siti web in cui fatichi a capire anche solo di cosa trattino. Oppure di ritrovarti in blog pieni zeppi di messaggi, pop-up di ogni genere e tipo da non lasciarti nemmeno modo di leggere.

Ecco quei blog sono quelli che ormai cercano di fare soldi, soltanto mostrando alle persone pubblicità a non finire. A me fanno tanta tristezza e non li guardo mai, non fanno certo parte dei siti che frequento.

Non dimenticare la prima regola per monetizzare un business creato da zero: devi fornire valore. Qualunque sia la tua idea, pensare che gli altri ti regalino soldi è sbagliata. Al contrario, non avrai limiti nelle opportunità di vendita se ciò a cui punti è il valore fornito alle tue Buyer Personas.

Un blog professionale è necessario perché devi mostrare agli altri che stai prendendo sul serio la tua attività online. Quando entri in un negozio e trovi le porte scardinate, mobili alla rinfusa, sporco e nessuna cura dei particolari e delle vetrine, ne uscirai schifato. Online è la stessa cosa. 

Non sto dicendo che devi investire migliaia di euro nella grafica, ma nemmeno pensare di essere il Van Googh dei siti web e credere di poter fare tutto da solo, tutto da zero. Ne ho visti di quei siti, ti evito ulteriori commenti.

Il consiglio è: parti con una struttura tecnica e grafica già pronta, in cui il tuo intervento sia solo di modellazione. Farai prima e partirai da template grafici creati da designer professionisti, in cui perlomeno saranno rispettate tutte le regole di base della grafica e dell’usabilità.

Per quanto ci riguarda, noi utilizziamo:

Poi è chiaro, in base alla tua disponibilità di budget si può partire anche da zero e costruire ogni cosa su misura, ma non ha quasi più senso. Credimi, le persone cercano valore nei contenuti, e guardano il sito sullo smartphone. Qualche bella foto e la massima attenzione sugli aspetti di leggibilità e usabilità su smartphone sono già capaci di fare la differenza.

Non ti servono animazioni strane, non ti servono troppe funzionalità complesse. La semplicità paga, là fuori vogliono tutti cose semplici e immediate. Ricordalo sempre.

Se vuoi partire in modo molto più veloce, non farti remore e contattaci: provider veloce, installazione di WordPress, Kadence Professionale e temi, possiamo offrirteli nel nostro Pacchetto Startup. Così puoi iniziare a creare da zero il tuo business con il blog già pronto!

Come creare un business da zero: le prime strategie su cui puntare

Creare un business da zero è complesso. Sì, vero: a questo punto abbiamo un’idea di business e di come monetizzare, delle persone potenzialmente interessate e un blog professionale pronto.

Ciò che ci manca è il “traffico”.

Un blog senza traffico è come un negozio nel bel mezzo del nulla: vuoto. Purtroppo, non funziona come essere nel centro cittadino, dove quando apri una qualsiasi attività, ti basta attendere il passeggio delle persone (Perlomeno una volta era così, ora è difficile anche in questo caso).

Per avere successo, dovrai avere un traffico qualificato, ovvero interessato ai tuoi prodotti e servizi.

Sono due le strategie che puoi mettere in campo (quindi, le prime due su cui devi informarti e formarti) per portare traffico al tuo blog:

  1. Strategie di posizionamento SEO
  2. Strategia di pubblicazione sui social

Andiamole a vedere un momento, per cercare di capire i pro e i contro di entrambe.

#1 Alimentare il tuo business attraverso la SEO

La SEO (Search Engine Optimization) è l’arte di ottimizzare i tuoi contenuti affinché vengano posizionati al meglio sui motori di ricerca. Questo permette, a chi cerca esattamente quelle informazioni, di trovarti, leggerti, e magari innamorarsi di quello che offri.

La SEO è una strategia che – quando fatta in modo sapiente – paga tanto nel medio e lungo periodo. Ha infatti bisogno di un certo tempo per diventare efficace, e tanti contenuti scritti in modo assiduo, ottimizzati sulle keywords più rilevanti per il tuo business. Quando inizia a funzionare, la quantità di traffico che riceverai sul blog ti ripagherà abbondantemente degli sforzi. Considera infatti che quel traffico sarà organico, ovvero “gratuito”. 

Ulteriore benefico della SEO (e dell’approccio Inbound Marketing) è anche quello che le persone ti troveranno nel momento in cui ti cercano, quindi nell’attimo in cui sono attivamente interessate alla soluzione del loro problema. Non esiste frangente migliore per alimentare il tuo business.

Immagina un sito web con poche visite al mese, non sai chi ti entra sul blog, non sai quanto sia effettivamente interessato. Che resa potrai mai avere? Ti rispondo io: poco o nulla.

Ora immagina un sito posizionato su centinaia di keyword tipiche del tuo business, e migliaia di visitatori al mese, attivamente alla ricerca di soluzioni che hanno trovato con quelle keywords. Quanto cambieranno i tuoi risultati di business?

Se devi costruire un business da zero, io inizierai immediatamente a studiarmi la SEO e capire tutto su come scegliere e posizionare le keywords.

Action Book Keywords
Action Book

Come trovare le Keyword giuste per il tuo Business

Trovare le parole chiave giuste per il tuo business significa intercettare informazioni preziose sulle query che il tuo pubblico di riferimento sta cercando su Google. Ma c’è di più. E dovresti saperlo.

Questo Action Book ti accompagnerà alla ricerca delle parole chiave, ma ti porterà oltre: verso la comprensione dell’intento che esprimono. La chiave per creare contenuti capaci di rispondere alle necessità dei tuoi clienti ideali.

#2 Promuovere i tuoi contenuti attraverso i Social

Promuovere i tuoi contenuti attraverso i social può aiutarti a creare un business da zero e alimentarlo con un traffico via via più vasto e interessato.

Dedicarsi a qualche canale social specifico può infatti fare tutta la differenza del mondo. Il problema è che capire il funzionamento dei social, dei loro algoritmi, e del modo in cui espongono i tuoi post non è affatto banale come molti pensano.

Oggi, avere una pagina su Facebook e postare qualcosa sulla pagina non significa che tutte le persone che seguono quella pagina vedranno il tuo messaggio: tutt’altro. La visibilità organica (naturale, senza pagare) di un post su una pagina Facebook non supera il 3-5% degli iscritti. Significa che se hai 1000 iscritti alla pagina e fai un post, solo 30-50 persone al massimo lo vedranno.

Dovrai quindi “aiutarti” con le famose sponsorizzate, che è quando “paghi” per espandere la portata del tuo post.

Non è ovviamente solo una questione di Facebook. Tutte le sponsorizzate, su tutti i social, funzionano più o meno in questo modo. Il vantaggio è che sono estremamente veloci nel raggiungere un grandissimo numero di persone. Lo svantaggio è che devi imparare bene a farle, altrimenti rischi di spendere soldi e raggiungere un pubblico disinteressato a quello che fai, di fatto bruciandoti tutto il budget.

Capisci da qui la differenza dei due approcci:

  1. Con la SEO e l’approccio Inbound, le persone ti cercano e ti trovano, arrivando sul tuo blog quando più ne hanno bisogno. La SEO richiede conoscenza, impegno costante nella scrittura di contenuti e ha un tempo di sviluppo pari a “mesi”. Quindi va attentamente pianificata.
  2. Con i post sui social e l’approccio Outbound viceversa, puoi raggiungere un mare di persone in pochissimo tempo, pagando un certa quota. Il problema è che come smetti di pagare, i tuoi post cadranno nelle solite, bassissime percentuali di visione organica.

Dovrai scegliere. A prescindere, non trascurare mai la SEO. La soluzione giusta è comunque seguire entrambe le strade. Evita tuttavia di disperdere troppe energie sui social e segui solo quelli dove sei certo ci sia la maggior parte delle tue Buyer Personas.

Le successive strategie da comprendere per far crescere il tuo business

Una volta che il tuo blog inizia a crescere, dovrai fare in modo di non “sprecare” nemmeno un visitatore. Per fare questo, dovrai cercare di conquistarli al volo e farti lasciare i loro contatti.

Le successive strategie da mettere in pratica per monetizzare il tuo business creato da zero passano dunque per il mail marketing. Già, hai capito bene, le buone, vecchie, care email.

Non ascoltare chi ti dice che il mail marketing è morto, perché è evidente che le sue convinzioni gli impediscono di vedere oltre il suo naso. Avere a tua disposizione l’indirizzo email dei tuoi potenziali clienti ti permetterà di arrivare direttamente nelle loro tasche. Così potrai – ogni volta che lo ritieni necessario – farti ascoltare, instaurare un dialogo continuo e piano piano, convincere queste persone che tu sia la migliore risposta al loro problema.

È sempre una questione di relazioni, tra te e chi sta dall’altra parte del monitor.

Coltivale, e non tarderai a vedere i primi risultati. Quando scegli un sistema di posta elettronica, prediligi quelli che ti permettono di “marcare” i comportamenti del destinatario delle tue mail. Ha cliccato su un certo link? Marcalo, perché ti sta dicendo che è interessato specificatamente a quell’argomento.

Come creare un business online da zero: marketing automation

Una volta creati questi tag, o marcatori, puoi arrivare alla fase finale della tua crescita. Hai traffico in ingresso di nuove persone attratte dai tuoi contenuti, hai un blog professionale che le tiene piacevolmente occupate a esplorare le tue pagine. Hai un sistema che ottiene indirizzi email grazie al tuo magnifico Lead Magnet, e hai pure la possibilità di ricontattare le persone grazie alla tua newsletter.

Ora, puoi iniziare a prendere il posto dei tuoi “fornitori esterni” creando prodotti e servizi tutti tuoi. Se prima vendevi il corso di formazione di un altro, ora puoi crearlo per conto tuo. Se vendevi i costumi di una ditta esterna, potresti pensare di creare un tuo marchio, etc.

È una questione di obiettivi: dattene uno importante e portalo a compimento. Non iniziare mille attività senza completarne mezza o senza attendere il giusto tempo affinché le azioni intraprese diventino efficaci.

Concentrati su questi primi passaggi, approfondisci gli argomenti principali con i nostri action book e se comunque vuoi collaborare contattaci. Più di così non saprei cosa dirti, se non farti un enorme in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti futuri!

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