Come aumentare la concentrazione

C’è un’unica, enorme differenza tra gli individui che arrancano e quelli che – apparentemente senza sforzo – macinano risultati: la loro capacità di concentrazione. Se potessimo chiedere quale sia il segreto di questo successo, sono convinto che tutti ti risponderebbero “avere scoperto come aumentare la concentrazione“.

In realtà, non c’è una formula magica, certo esistono tecniche di concentrazione, metodi per aumentarla, ma non basta. Non è questo. Prima di tutto devi capire come funzioni e poi, dove la stai perdendo.

Perché sai, è questo il punto: stai gettando via l’abilità più potente che hai.

E questo semplice post, potrebbe avere un enorme impatto, sul tuo futuro.

Perché aumentare concentrazione e conoscenza migliorerà la tua vita?

Scoprire come aumentare la concentrazione sul lavoro, nello studio o in qualsiasi altra attività, significa sviluppare un’abilità di estremo valore che sempre meno persone riescono a padroneggiare.

Comprendere nuove tecniche di concentrazione (o ancora meglio: comprendere dove la stai disperdendo) ti permette di fare la differenza, perché migliora drasticamente la capacità di fare, la qualità delle decisioni che prendi e ogni altro aspetto della vita, comprese le tue relazioni.

Prima di partire tuttavia, cerchiamo di capire come funziona la concentrazione.

Cos’è la concentrazione e quanta ne abbiamo?

Immagina il tuo livello di concentrazione come una barra di potenza che può riempirsi da zero a cento. Diciamo che 80 è il livello ideale, quello dove fai le cose con consapevolezza e qualità. Per arrivare a un livello di concentrazione ideale servono circa 20 minuti, secondo i più recenti studi.

Aumentare la concentrazione: i livelli di concentrazione
La barra della concentrazione

Lavorare oltre questa soglia significa “mettere il turbo”. Si dice che sei nel “flusso”, o “flow”.

Quando entri nel flusso, sei in uno stato mentale e fisico in cui la potenza che sviluppi è molto superiore, così come l’accuratezza dei tuoi risultati. Nulla può turbarti perché sei perfettamente concentrato, al punto che non ti accorgi dello scorrere del tempo, e spesso nemmeno delle persone che ti passano vicine. Credimi, essere capaci di entrare nel flow significa sviluppare l’unico super potere che noi umani possiamo avere, e che ti porterà a ottenere qualsiasi cosa tu voglia.

Focalizza la barra e immagina questa situazione: sei concentrato nella zona ideale, e il tuo indicatore è all’80%. Poi arriva una notifica, e la guardi con la coda dell’occhio: ti hanno taggato su Facebook. Un minuto, che sarà mai, vado a vederla…

E la frittata è fatta.

Le distrazioni distruggono la tua capacità di focus.

Ti sei distratto, hai perso l’attimo. La barra scende assieme alla tua concentrazione. Poi ti accorgi che ti hanno taggato in una foto vecchia, dove c’era una tua vecchia fiamma, l’hai più vista o sentita? No. E via, partono pensieri, loop mentali senza fine. Ti chiedi che fine abbia fatto quella persona, perché quella volta…

Capisci? Ora per 10 minuti, minimo, il tuo pensiero rimarrà ancorato a questa nuova situazione. E questo pensiero è un open loop, un vero e proprio tarlo che agisce a livello inconscio, tenendoti impegnato il cervello, che ora non ha più fisicamente la capacità di tornare all’80% di concentrazione, alla sua soglia ideale.

Poi… Arriva un vocale su Whatsapp, così la tua concentrazione scende di un altro scalino, più il tempo necessario ad ascoltare. E sai dove ti trovi ora? Te lo dico io: sei nella zona “Distratto”. E in questa zona ogni cosa che fai sarà fatta male, puoi starne certo.

Intanto un’ora è volata, e almeno dieci minuti saranno necessari per tornare anche solo a “capire” costa stavi facendo. Quanto bene potrai fare con tutti questi pensieri? Quando potrai mai lavorare in santa pace se le tue giornate sono sempre distrutte dai vampiri del tempo?

Se vuoi davvero capire come aumentare la concentrazione, dovrai per forza cambiare i tuoi atteggiamenti e le tue abitudini.

Partiamo dunque in questo viaggio di cambiamento delle abitudini responsabili della nostra incapacità di concentrarci. Obiettivo: riprendere il controllo e riportare la nostra capacità di concentrazione a com’era anche solo pochi anni fa. 

#1 Per aumentare la concentrazione elimina le notifiche

Mediamente, ogni 7 minuti riceviamo una notifica. Perché dunque ci stupiamo se siamo ridotti ad avere una soglia di attenzione così bassa?

La causa, come hai visto, dovremmo cercarla sia nelle abitudini che abbiamo sviluppato, che in quelle che abbiamo permesso agli altri di sviluppare. Il fatto è che questi modi di fare ci coinvolgono senza che ce ne rendiamo conto, e impattano, più o meno tutti, sul nostro livello di concentrazione.

Oserei dire che il problema sia anche nella superficialità con cui ci approcciamo alle tecnologie, senza mai approfondire, senza mai voler capire fino in fondo le implicazioni che potrebbero avere sulle nostre vite.

E così, eccoci qui, a vivere giornate in cui, dal primo momento in cui ci alziamo, orfani di conoscenze specifiche, affrontiamo i mille vampiri dell’attenzione senza strumenti adatti, senza metodo, senza quelle convinzioni di base necessarie per riconoscerli, per sapere che stanno facendo a pezzi la nostra mente.

Così continuiamo imperterriti a perseverare nelle nostre disastrose abitudini. E i risultati, devastanti e sotto gli occhi di tutti, vengono sempre attribuiti al responsabile sbagliato.

#2 Per migliorare la concentrazione elimina il sovraccarico cognitivo

Ti alzi al mattino e la prima cosa che fai è prendere lo smartphone. Lo accendi e ti ritrovi sommerso da notifiche di ogni genere e tipo.

  • Quale guarderai per prima?
  • Inizi dalle notizie?
  • O dalle mail?
  • Quale cliente ti avrà scritto? Lo intravedi nella notifica, cosa vorrà? Che ansia: perché mi scrive?

E ancora: i morti, il virus, un altro politico corrotto. 

E continui a leggere, a guardare questi infiniti stream di notizie spesso senza senso, create appositamente per attirare i tuoi click, per farti star lì, perché la tua attenzione è la nuova moneta del mondo, e vale tantissimo. Jake Knapp e John Zeratsky (Autori del favoloso Make Time) chiamano queste app le pozze infinite di contenuto. E hanno ragione: potresti scorrerle all’infinito, schiavo della microdose di dopamina che ti fa sentire meglio e che deriva da ogni nuovo, assurdo, inutile video.

Così ti ritrovi a guardare il cagnolino da salvare, con l’eroe di turno, per poi saltare su Instagram per seguire la sua storia. Ne guardi solo una, poi 2, 3, ed è passata mezz’ora. È il tuo cervello a chiedertelo, e queste app sono fatte apposta.

Le app dai contenuti infiniti, la vera droga delle menti di oggi di cui nessuno si preoccupa.

Ora sei in ritardo, e quel che è peggio: la tua mente è devastata. Quante decisioni hai preso ancor prima di muovere un passo? Quanti stimoli hanno aperto open loop maledetti che ora ti preoccupano e alzano il tuo livello di stress?

Ogni cosa su cui ti concentri ha bisogno di tempo per essere messa a fuoco. Se vuoi aumentare la concentrazione, non potrai mai farlo saltando di notizia in notizia. Il tuo cervello non ha capacità di elaborazione infinita, più notizie gli fai processare, maggiore sarà la stanchezza che provocherai.

È la decision fatigue, un fenomeno in costante, inesorabile aumento.

Senza energie, non puoi concentrarti. E sprecarne così tante già nella prima mezz’ora di ogni tuo giorno renderà le mattine scialbe e i pomeriggi infinitamente pesanti.

Ti sei mai chiesto perché i più grandi della terra non perdano tempo nemmeno a vestirsi e vadano a lavorare sempre allo stesso modo? Ora lo sai.

Appena sveglio, beviti un bel bicchierone d’acqua ed esci, fai 20 minuti di passeggiata sotto il sole e avrai creato le condizioni migliori per una mattinata brillante e concentrata.

#3 Se vuoi migliorare concentrazione e focus fai ordine

Sapevi che la visione periferica dei tuoi occhi inficia in modo diretto il tuo subconscio?

Quella bellissima lavagna che hai davanti agli occhi, dove appendi schemi, infografiche, appunti, lavora continuamente a livello inconscio sovraccaricando il tuo cervello.

Così la tua resa cala perché non hai un muro pulito davanti agli occhi e il tuo cervello spreca risorse e lavora a prescindere per elaborare questi segnali e colori.

Cala anche perché sulla scrivania tieni quel mucchio di pennarelli che ti piacciono tanto, i biglietti da visita, i fogli che non guardi da due settimane, il blocco appunti su un lato, il mazzo di chiavi dall’altro e mille altre cose. E poi cala ancora, perché le 178 icone che continui a tenerti sul desktop del tuo Mac o di Windows avranno lo stesso effetto di distrazione. E pensare che tu le stai tenendo perché “prima o dopo ti serviranno”.

Pensa: non riesci a migliorare la concentrazione perché la tua mente è distratta da cose che nemmeno stai considerando. Dirai addio alla tua produttività così come ai risultati del tuo lavoro o del tuo studio, per cose che ti sembravano così normali.

Credimi: la concentrazione è – anche – una questione di ambiente. Ordine e pulizia: amali e i tuoi problemi di concentrazione saranno solo un ricordo. E migliora il tutto con il silenzio, la luce giusta e acqua per reidratarti e tenere attivo il tuo corpo.

#4 Come migliorare la concentrazione con i blocchi di tempo

Esistono molti metodi di concentrazione. Alcuni, tuttavia, sono più efficaci di altri perché partono proprio dal presupposto di proteggere la tua mente dagli attacchi esterni.

La tecnica del Time Blocking deriva dagli studi di Cal Newport, autore best seller del meraviglioso Deep Work, che ti consiglio di leggere. Si tratta di dedicare blocchi di tempo senza distrazioni alle attività più importanti che devi svolgere.

Per darti un’idea, in ogni mia giornata proteggo sempre 3 blocchi da due ore:

  1. Il primo va dalle 8:00 alle 10:00 del mattino (dove la mia energia è massima);
  2. Il secondo segue dopo una pausa e una passeggiata e va dalle 10:30 alle 12:30;
  3. ll terzo è dalle 15 alle 17 del pomeriggio.

Questi tre blocchi di tempo sono protetti: nessuno mi può disturbare. Il telefono è in modalità aereo e spesso è pure lontano da me.

Quando organizzo le mie attività, faccio in modo di dedicare ogni blocco ad eseguire i task più importanti della giornata, in un ordine tale che, se anche ne eseguissi solo uno, quel giorno sarebbe comunque un successo e io avanzerei verso i miei obiettivi.

Ma al di là della tecnica di gestione dei task, la magia nasce proprio dal tempo: le due ore ti permettono di aumentare la concentrazione di continuo e, senza distrazioni a farti perdere focus, potrai arrivare velocemente alla zona ideale.

Così, in modo naturale, spesso ti ritroverai nel flow, dove lo stato di benessere psico fisico è puro (è una sensazione unica e magnifica essere nel flow).

#5 Tra tutti i metodi per aumentare la concentrazione, scegli la meditazione

Ormai è assodato: la meditazione cambia letteralmente la struttura del tuo cervello.

Senza entrare troppo nello specifico, la meditazione aggiunge “materia grigia” laddove è necessario, togliendola invece dove “averne troppa” genera solo ansia.

Ti rendi conto di quanto sia importante? È scientificamente provato che meditare aumenta la materia grigia in parti del cervello fondamentali, per esempio nella zona della corteccia pre-frontale. È l’area del cervello responsabile della tua capacità di auto-disciplina, forza di volontà, comportamento, giudizio e attenzione.

In altre parole, la meditazione influenza complessivamente la tua abilità nel prendere decisioni e avere migliori performance cognitive. Ti porterà a una chiarezza dei pensieri superiore, e questo ti permetterà di essere più lucido (quindi con maggiore capacità di concentrazione e focus) e reattivo.

I 10-15 minuti che puoi dedicare giornalmente alla meditazione ti restituiranno il triplo del tempo, perché lavorerai meglio, facendo di più e con meno fatica.

Meditare è davvero uno dei migliori investimenti che tu possa mai fare. A livello di produttività inoltre, la “consapevolezza”, l’essere presenti nel “qui e ora”, che poi sono le chiavi della meditazione, ti permettono di distrarti meno e ti danno un metodo per riprendere il focus in un attimo, semplicemente ascoltando il tuo respiro.

Tutto questo non ha prezzo.

Conclusioni: migliorare la concentrazione accresce a dismisura la tua produttività

Se vuoi avere anche solo la possibilità di “assaporare” cosa significhi concentrarsi (e fare dunque di più, lavorando e faticando di meno), devi eliminare:

  • disordine;
  • elementi presenti nella visione periferica;
  • smartphone;
  • notifiche sul computer: usa app specifiche per eliminarle.

Ora potrai concentrarti su quello che davvero conta: le cose importanti per te, per il tuo lavoro e il tuo successo. E se vuoi un metodo per mettere assieme tutto questo, abbiamo creato un Action Book dedicato esclusivamente alla tua produttività.

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Time Frame: riprendi il controllo della tua produttività

Come hai visto, oggi, chiunque di noi, qualunque lavoro faccia, è chiamato a fare i conti con la produttività. Stiamo perdendo la capacità di concentrazione, in perenne lotta con la ricerca di frivole gratifiche e succubi di distrazioni continue che caratterizzano le nostre vite.

Questo Action Book, ti mostra un percorso completo per riappropriarti delle tue giornate, fare tanto di più con molta meno fatica e soprattutto risparmiare tempo, da dedicare finalmente alle tue passioni.

Dagli un’occhiata, è un metodo molto efficace, che ti permetterà di pianificare le tue settimane a blocchi di tempo da dedicare alle attività più importanti, da eseguire alla massima concentrazione possibile.

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