Vorrei aprire un blog. Questa è la frase che tantissime persone mi scrivono attraverso il form dei contatti del mio sito. E quando chiedo loro “perché vorresti aprire un blog”, l’unica cosa che mi dicono è “per fare soldi”.
Capisco, sono anche esigenze figlie del periodo (vedi covid). Tuttavia, aprire un blog è un progetto che non può partire dall’apertura del blog stesso, quello è il modo che hai per esprimere il tuo business.
E se non hai un business in testa, se non hai un’idea per monetizzare, il tuo blog sarà inutile.
Cosa significa aprire un blog?
A me hanno insegnato che non esistono domande stupide, ma solo risposte che lo sono. Tuttavia, almeno in questo caso, la domanda è davvero fuorviante (sebbene mi capiti di sentirla fin troppe volte).
Prima di tutto occorre capire che i soldi sono una conseguenza di un progetto ben fatto e non sono – né possono esserlo – un obiettivo. Detto questo, che non mi sembra banale, proverò a dare qualche risposta.
La prima riguarda il modello di blog “onore e gloria”. È una cosa tipo: aprire un blog significa scrivere delle tue passioni, coinvolgere persone e pubblico fino a diventare conosciuto e famoso. Onore e gloria, appunto. Che ci fai solo con onore e gloria?
Prova ad andare in una bottega. Entra e parla: “Mi dia due etti di prosciutto per favore”. “Ecco: fanno 2 onori e 3 gloria.”
Non è così che funziona, credo anche tu sia d’accordo.
Questa sorta di “definizione mediocre” non può che portare a risultati mediocri. Un blog non è e non può essere solo questo. Davvero vorresti imparare a scrivere bene per il web, tenere in piedi un intero sistema (che tra wordpress e plugin non è certo così semplice come lo dipingono) e poi scrivere articoli su articoli, come se non ci fosse un domani, con l’unico obiettivo di guadagnare “onore e gloria”?
Voglio aprire un #blog per #guadagnare 'onore e gloria'. Ma anche no.Click To TweetSiamo seri: aprire un blog significa pianificare un progetto, un vero e proprio business online, che userà il blog solo come mezzo per poter essere sviluppato e reso funzionale. E sì, la complessità è alta, il tempo necessario tanto e la dedizione che dovrai metterci enorme.
Eppure potresti rimanere basito dalla meraviglia dei risultati raggiungibili.
Prerequisiti per aprire un blog
Un’idea. Possibilmente che abbia senso. Quindi meglio una buona idea di business.
Una buona idea di business equivale ad avere qualcosa da vendere, e qualcosa da vendere significa avere un prodotto, o servizio, che le persone vogliono perché collegato ad un loro bisogno / esigenza / desiderio.
Queste persone devono esistere, e avere un nome e cognome, sono le tue buyer personas.
Questi sono i prerequisiti per aprire un blog che abbia senso. Oltre questo punto, è tutta costruzione della “strategia” per arrivare all’obiettivo che è e deve essere “vendere i tuoi prodotti e servizi esattamente a quelle buyer personas che hai definito”.
Questo è il difficile di aprire un blog: pensare al modello di business che vuoi adottare ben prima – appunto – di aprirlo.
Purtroppo spesso incontro persone esclusivamente concentrate sulla grafica, sulle animazioni, i colori, i plugin da usare, con i pop-up che devono venir fuori in quel modo e non nell’altro. Permettimi di dirti che questi sono dettagli di dettagli di dettagli.
Perché se la tua idea di business è insulsa (tradotto: non serve a nessuno), puoi aprire il blog più bello del mondo: non funzionerà e non venderai nulla.
Blog o sito web? Landing page o altro?
Nella continua ricerca di emergere sopra alla massa, chi dovrebbe divulgare informazioni semplici e comprensibili preferisce spesso usare titoli da giornale, altisonanti e francamente sopra le righe. Prima era morta la SEO, poi era morto Twitter, ora sono morti i blog. Se le cose fossero veramente così ormai saremmo morti pure noi.
La realtà è che oggi ci sono talmente tante tecnologie che una mente creativa può trovare milioni di modi per far soldi online.
GIOVANNI RONCI
Il blog è tutt’altro che morto, la SEO permette ancora di ottenere risultati organici strepitosi. Il problema è che molti blog non hanno “senso”. Ovvero non sono stati concepiti nel modo giusto, sono solo “onore e gloria”.
Vuoi aprire un blog e raggiungere risultati? Devi fare tuoi questi concetti:
- Inbound Marketing;
- Buyer Personas;
- Lead Generation;
- Buyer’s Journey;
- Mail Marketing;
- Scrittura per il web.
Non sono cose che si imparano in 10 minuti. Ma sono ambiti estremamente interessanti, che arricchiscono il tuo sapere e il tuo modo di fare. Se vuoi accelerare ho creato percorsi di formazione specifici per ciascuno, contattami e ne potremo parlare oppure dai un’occhiata al mio portale di formazione sul business online.
Conclusione: aprire un blog è la scelta giusta SE hai una buona idea da sviluppare.
Non perdere tempo ad aprire blog senza un’idea precisa, poiché dopo un po’ perderai la voglia di portarlo avanti. Seguire la tua passione è importante, perché diventerà il tuo carburante più prezioso nei momenti di difficoltà, dove dovrai stringere i denti per riuscire a continuare.
E parti, in questo caso, dalla fine:
- Cosa vuoi vendere?
- Qual è il tuo servizio principale?
- Come lo fai e come ti differenzi dagli altri che fanno la stessa cosa?
- Per chi vai è stato concepito il suo servizio?
Se non hai risposte a queste domande, datti altro tempo, e approfondisci meglio. Un giorno mi ringrazierai.
Quando si dice “pane al pane e vino al vino”. ?
Grazie Giovanni! Mi piacerebbe capire meglio il buyer’s journey. A presto e buon lavoro dal nuovo fantastico ufficio. In proposito vogliamo le foto!!!
Ecco cosa intendevo per uso cosciente della lingua inglese.
Grazie.